Sono gli anni 1631-32 e la Germania vive una delle fasi più sanguinose di quella che passerà alla storia come la Guerra dei Trent’anni. Un Capitano della cavalleria asburgica, veterano di tante battaglie, segue e incarna l’incerto destino delle truppe imperiali. In un clima cupo e angoscioso, effetto sia della contingente situazione bellica sia delle personali ambasce del protagonista, si avverte sempre più minacciosa la presenza di un inquietante personaggio, che solo alla fine rivelerà la sua vera natura.
Un romanzo intenso e veloce dove, in una cornice rigorosamente storica focalizzata in particolare su specifici episodi, si svolge una drammatica rappresentazione dello scontro tra forze imponderabili.