Pièce teatrale bilingue, in italiano e in portoghese, che racconta la vita di una delle più importanti musiciste brasiliane, Francisca Gonzaga, soprannominata in modo affettivo Chiquinha Gonzaga. Personaggio all’avanguardia per il suo tempo, attiva politicamente, ha visto nascere, insieme ai suoi compagni musicisti, il genuino genere musicale brasiliano che più tardi sarebbe conosciuto come choro e che affonda le sue radici in ritmi come la polka e il lundu. A partire da un’appassionata ricerca, il testo presenta al lettore fatti storici di una Rio de Janeiro dell’Ottocento, che ha ricevuto la Corte portoghese di D. João VI, che “sfuggiva” alle forze napoleoniche trasferendosi da Lisbona alla nuova sede della Monarchia portoghese nei tropici. Una Rio che subisce l’influenza delle culture europea e africana, che lasceranno il segno nella musica brasiliana. Nel passaggio tra Colonia, Impero e Repubblica la vita della città si intreccia con la movimentata vita politica e affettiva di Chiquinha Gonzaga, una vera icona della libertà in Brasile.