Una classe difficile, una terza media in una città del litorale romano. Dieci adulti diversi per età e formazione che hanno un solo obiettivo: averne cura. Serpico di storia e geografia, coordinatrice con un passato da sindacalista; Alfieri di italiano, fresca di concorso; la preside dalla mente sottile, i colleghi dal cuore largo. Racconto dopo racconto, l’anno scorre tra episodi buffi e tragicomici, ma in agguato resta un’idea: bisogna lasciarsi aiutare a diventare adulti, perché chi gioca a fare il carnefice destina forse sé stesso a un futuro di vittima.