“La poesia rimane il modo più diretto per poterci specchiare e riconoscere nelle parole altrui, parole che costruiscono nuove opportunità di riflessione e, fortunatamente, di scontro con le certezze acquisite.
La poesia di ispirazione lirica proposta da Paolo Basso è il cesello che scava impietosamente nei propri limiti o conflitti e nel leggerla, senza timore di affrontare le complessità di certe metafore, facendoli nostri scopriamo emozioni dissonanti.
Già dal titolo di ogni singolo componimento la velocità dell’azione che dovremo seguire fino all’ultima parola avrà fatto il resto, d’improvviso sarà la rivelazione a determinare la giusta reazione.
Un consiglio, leggetele più volte, ci saranno nuove scoperte: del resto le albe e i tramonti possono sembrare sempre uguali, ma così non è e noi questo piccolo segreto lo conosciamo e non esitiamo a tramandarlo.”
Eugenio Carena