La matematica è il racconto delle cose che ci circondano, offertoci dalle cose che ci circondano. Sono queste il motore della scoperta, perché su queste sfoghiamo le nostre emozioni, il nostro amore, le nostre frustrazioni. Lasciamo dunque che siano queste a parlarci delle vite dei padri di questa materia, intrecciate dal filo dell’evoluzione del pensiero umano, di cui la matematica è un efficacissimo saggiatore. Questa esegue un percorso temporale e concettuale ben tracciato, con un inizio, un viaggio e una meta ancora molto distante. Sono ancora tante le domande a cui il genere umano deve trovare risposta e tra le più interessanti ci sono quelle che afferiscono alla materia stessa: la matematica proviene unicamente dalla nostra mente? E se sì, come riesce a descrivere il mondo? Quali sono i suoi, e i nostri, limiti? Ora che la matematica non è più una materia sconosciuta con cui giocare, ora che siamo liberi di esprimere il nostro pensiero attraverso canali nuovi, sicuri e veloci, chi o cosa ci aspetta al limite della nostra mente?