Parigi, 1944.
La città è ormai da tempo sottoposta all’occupazione dei tedeschi e, parallelamente, forze clandestine stanno organizzando una resistenza armata in attesa del preannunciato sbarco degli Alleati.
In questo contesto si muove la protagonista del romanzo, Colette Gautier: una giovane donna che, spinta dal bisogno e dal sentimento che la lega all’ufficiale Fritz Köhler, lavora come spia per conto del nemico.
È così che le sue giornate sono scandite dai turni di lavoro al bistrot – ormai poco più che una copertura – dagli incontri con gli ignari membri della Resistenza e dalle sempre più pressanti richieste dei tedeschi. Da semplice informatrice, Colette si troverà infatti a diventare assassina senza riuscire a opporsi a un ormai ineludibile corso degli eventi.
Le sarà concessa redenzione?