TITOLO FUORI CATALOGO
La siciliana Rosalia, emigrata a Torino, combatte con coraggio una faticosa guerra di integrazione e riscatto. Sua figlia Maddalena deve affrontare il disinganno dei sogni, la realtà di un matrimonio infelice e violento. Irene, nata poco dopo l’unione, lotta per affermare la sua identità e rivendica il proprio diritto alla felicità, negato dalle tristi e fredde mura domestiche. C’è infine Fosca, compagna di un’estate d’infanzia poi ritrovata sui banchi universitari, alle prese con le sue aspirazioni di scrittrice e un amore infranto.
Le loro e altre voci si alternano nella trama: voci di ragazze e di donne che affidano i loro ricordi e i loro pensieri ai diari scritti in segreto o a lettere non sempre spedite.
Voci che fanno della storia un romanzo corale e raccontano, a modo loro, insieme alle esperienze vissute, frammenti di storia del ’900 con le sue trasformazioni.
La voce che legge alcune pagine del libro è dell’autrice
Rassegna stampa
“Sembra una storia di famiglia banale, con difficoltà, incomprensioni, differenze culturali da superare […]. E invece la storia è pretesto per un viaggio nella solitudine, nella sofferenza e nel dolore, esplorati con uno stile lieve che utilizza gli strumenti del ricordo, della lettera, del diario, persino del manifesto.”
Alma Toppino, Torino Sette, La Stampa
“Maddalena e le altre non è soltanto un romanzo al femminile, ma riserva sorprese e altre cose che si scoprono nelle ultime pagine.”
Valeria Astegiano, La Voce
“In 370 pagine… il romanzo d’esordio della Corso, propone una struttura originale, diversa da quella classica, e presenta un’accurata indagine psicologica dei personaggi.”
Domenica Calza, Il Risveglio
“Brava, Laura Corso! Maddalena e le altre è un romanzo intenso, vivo, che coinvolge con una trama articolata e bene sviluppata dall’autrice, che a dispetto della circostanza di essere al proprio debutto assoluto, appare già in grado di delineare caratteri e sentimenti in modo lucido, perentorio.
[…] il romanzo è destinato a raccogliere consensi non soltanto in chi fa dell’identità femminile la propria bandiera.”
Federico Chesi, Inchiostro
“Libro corale di storie al femminile: la nonna siciliana, la madre, la protagonista prima bambina, poi ragazza e infine donna, e le vicende che le orbitano attorno. Storie di donne maltrattate e mariti passati sotto silenzio. La violenza che si cerca di nascondere e giustificare ma che salta fuori da tutte le parti. Come sempre, alla lunga la vigliaccheria cosa molto più del coraggio. […]”
Sibilla Iacopini – Che libri
Giliola Chisté © (Foto di copertina)