Emanuele lavora come magazziniere presso una ditta a Prato. Per evadere dalla sua routine lavorativa, si ritrova settimanalmente in un campetto di calcetto di periferia per disputare un campionato amatoriale con gli amici di sempre. Trentenni con la disperata voglia di non crescere mai, per Emanuele e i suoi amici il calcetto rappresenta la possibilità di rimanere attaccati a quel mondo di Peter Pan che piano piano stava diventando invisibile, sparendo al contatto con le responsabilità cha da un po’ la società poneva loro di fronte. Ma l’improvvisa morte per infarto di uno degli amici, proprio durante una partita, getterà Emanuele nello sconforto e lo porterà a riflettere sulla sua vita e le sue aspirazioni. Dopo un rapporto amoroso con una giovane prostituta rumena, divenuta la sua confidente, Emanuele darà un taglio netto alla sua routine lasciando il lavoro e partendo alla volta della Spagna con un nuovo amore.
Giacomo Bencini © (Foto di copertina)