A Torino un serial killer di prostitute si aggira inafferrabile per le strade senza lasciare tracce dietro di sé. Solo un biglietto da visita su ogni corpo: testi di canzoni. L’ispettore Bianco comincia una personale ricerca dell’assassino, ben sapendo che per quanto possa essere furbo prima o poi tutti commettono un errore. Ma avvicinarsi alla verità a volte può essere più pericoloso di quanto ci si immagini: si rischia di scoprire che dentro di sé alberga l’odio, si rischia di scoprire che nessuno è poi così innocente come crede.