Arcipelago di Capo Verde, al largo del Senegal, tropici. Nella cittadina di Paul, sull’isola di Santo Antao, la più settentrionale e più verde, gli abitanti vivono felici, senza pensieri e senza nemmeno dover lavorare troppo, resta tempo per il ballo, la musica e il sesso. La terra è generosa di viti, banane, canna da zucchero, caffè, cannella, palme da cocco.
Ma non mancano i misteri e i segreti, che girano nel cielo di Paul nelle ore incerte che vanno dal tramonto all’alba. Il capitano Antunesh cura i suoi traffici, padre Antonio Reyes fuma e studia i Padri della Chiesa, Horacio Montes il bibliotecario ricorda i versi dei poeti amati in gioventù e amoreggia con le più belle dell’isola.
Intanto nel manicomio municipale Crispino Leite, della stirpe delle indovine maledette, sogna i suoi deliri premonitori e Isabela Campos, maga seduttrice, fa impazzire gli uomini sia concedendosi che negandosi.
I misteri si chiariranno e i segreti si sveleranno quando un abbagliante sortilegio percorrerà l’isola mettendo a nudo l’anima degli abitanti, senza eccezione alcuna.