La vicenda, tra storia, invenzione e divertenti paradossi, si svolge in Francia durante la guerra dei Cento Anni, subito dopo il 1360, anno della pace di Bretigny.
Le condizioni chieste ai francesi dall’inglese Edoardo III sono molto onerose, e basta una scintilla per far riprendere il conflitto.
Gli inglesi del Principe Nero, che si trovano in forze sul continente, occupano anche la fantomatica terra di Boulagna, dall’incerta localizzazione geografca.
Il nobile cavaliere Raymond de Plafond, signore del luogo, è costretto ad abbandonare il suo castello e a darsi alla macchia.
Eroe leale, democratico e balzano, si circonda di alcuni patrioti per opporsi all’invasore con azioni di guerriglia. Sono un gruppo scalcagnato, gente semplice del luogo, ma sono “i buoni” della situazione, appoggiati in segreto dal goloso abate del convento nel paese di Valbeneunamessa.