In uno scenario fantapolitico in cui le grandi potenze alla guida del mondo sono cambiate, un uomo, prigioniero a Guantanamo, ripercorre in uno strano diario la propria vita e gli avvenimenti che hanno causato il sovvertimento dell’ordine mondiale.
Nelle sue pagine, che una volta scritte non potrà rileggere, non emergono tanto le condizioni drammatiche in cui vive, quanto l’impossibilità di accettare che quelle verità che si credevano intoccabili e assolute sono, in realtà, più effimere della sabbia spazzata dal vento.
Il suo insopportabile vicino di cella e Ibrahim, gentile carceriere dall’occhio integralista, non lo aiuteranno a restituire un ordine comprensibile al mondo. Il colpo di scena finale servirà a fargli accettare l’andamento delle cose, ma non è detto che gli permetta di risolvere i suoi dubbi esistenziali.
Giliola Chisté © (Foto di copertina)