Nella cittadina francese di Nantes, nel giro di un mese si susseguono tre delitti apparentemente slegati tra loro se non per il modus operandi: un antico spillone per cappelli, infilzato in parti diverse del corpo.
Per l’occasione torna a collaborare con la polizia l’ex capitano Mary Lester, trasferita al commissariato di Nantes per aiutare il commissario Graissac a far luce sugli omicidi. La donna si ritrova al fianco gli alleati di un tempo, come il tenente Fortin, ma anche nuovi ostacoli, primo tra tutti l’orgoglioso e prepotente capitano Leroux, determinato a non farsi soffiare la risoluzione del caso.
È proprio Leroux che sembra individuare il killer in Adrien Balen, un ragazzo con devianze mentali colto nel tentativo di uccidere la sua presunta quarta vittima. Mary non sembra molto convinta e comincia a indagare per conto suo. Quando successivamente viene trovato un quarto cadavere trafitto con lo stesso tipo di spillone, saranno le intuizioni di Mary – tra coincidenze da analizzare e abusi di potere da controllare – a portare alla scoperta del vero colpevole.