«Non c’erano più dubbi. La “Bruna” aveva fatto il miracolo!»
È in un lontano futuro, quando Antonella Caruso viene convocata da un notaio nel suo studio di Via Toledo e apprende che molti anni prima un noto imprenditore di Napoli incaricò il professionista di custodire un pacchetto, insieme a due lettere, per poi un determinato giorno contattare una determinata persona. Proprio lei.
Quell’uomo era il Cavaliere, ossia Don Peppino Caruso, il bisnonno che la giovane non ha mai conosciuto in quanto morto pochi mesi dopo la sua nascita. Tornata a casa, dopo aver letto la prima lettera, scartoccia con fervore il pacchetto e scopre che si tratta di un manoscritto intitolato “CHI AMA NON DIMENTICA”. Non vi è traccia dell’autore, però. “Il bisnonno mi ha scritto che solo io devo sapere cosa è successo nella nostra famiglia! Il segreto dei Caruso sarà nascosto tra queste pagine?”
Incuriosita e orgogliosa per quella investitura ricevuta dal passato, incomincia a leggere.
Protagonisti del romanzo sono tre personaggi della Dinamo Partenope, una squadra di calcio che milita in Lega Pro: il Presidente, il mister e il numero dieci. Tre uomini e le loro tre storie speciali, che culmineranno con la finale dei play-off giocata dal team napoletano a Licata. Storie di inganni, bugie, tradimenti, camorra, morte. Ma anche storie di profonda fede nella Madonna del Carmine e di amore oltre ogni limite, scandite da colpi di scena che non si esauriranno con la lettura del manoscritto.
Perché il finale a sorpresa è scritto nella seconda lettera, quando l’antenato svelerà ad Antonella l’ultimo incredibile segreto dei Caruso e quello che desidera lei faccia per “incastrare l’ultimo tassello di questo fantastico puzzle”.
Prefazione di Rino Cesarano
Booktrailer
Rassegna stampa
“Chi ama non dimentica” primo classificato al Premio Città di Napoli nella sezione F, categoria Libri
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“Antonella Carullo, c’è tutto in questa sua opera prima, l’amore a trecentosessanta gradi per i luoghi dove è nata e vissuta, per la passione sportiva, nel racconto che intreccia tre personaggi, tre facce, storie che si collegano intersecandosi tra tradimenti, malaffare, calcio, droga. E lo sguardo che tutto lenisce di quella Madonna Del Carmine che supera le barriere di qualunque cuore.”
Stefania Castella – Il Giornale Web
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