“Scelta coraggiosa questa del racconto, ed encomiabile. Perché sarebbe molto più comodo piegarsi al diktat del mercato e fabbricare un prodotto ad hoc, con tutti i crismi richiesti dalle classifiche di vendita. Ma il professor Guerra crede nella letteratura come strumento edificante, la vive quasi come un saggio amico che prende per mano il lettore e lo conduce tra i meandri, le gioie e gli errori di possibili altre vite, per dimostrargli che l’ancora di salvezza esiste sempre, anche quando la situazione volge al peggio.”
(Dalla Prefazione di Marilù Oliva)
Otto racconti in giro per l’Italia, microstorie tra realtà e pura invenzione, la storia e le storie di tutti i giorni.
Un universo di donne e uomini che rincorrono il loro destino, attese e speranze che si susseguono in maniera inarrestabile. E poi la casualità, l’incerta definizione di un percorso che a tratti s’interrompe e tutto sembra andare in frantumi.
Don Vito, Filuccio, don Pepè, Rosetta Cri Cri, Assunta…
Napoli, Roma, Modena, Torino e Pinerolo e altri luoghi che il lettore attento e curioso potrà riconoscere.