«[…] forse è proprio vero che leggendo o scrivendo viviamo con intensità altre vite e siamo uno e trino, siamo dei, siamo numi e come tali innegabilmente possiamo tutto.»
Virginia e Viola non si conoscono ma si trovano a dividere un drammatico destino. Rapite e abbandonate su di un’isola deserta, stringono un forte rapporto empatico per far fronte all’aggressione. Quando apparirà sull’isola, il rapitore confermerà le tragiche ipotesi delle due donne che all’ennesimo colpo della vita opporranno una rabbia dura e ribelle.
“Nemesi d’Aprile” è la storia di un’amicizia inossidabile nata da un dramma, in cui si intrecciano anche le vicissitudini di un Lettore e di una Lettrice, pronti a seguire le due protagoniste pagina dopo pagina.
Booktrailer
Rassegna stampa
“Sospesa fra Adriatico e Mediterraneo, con i rispettivi topoi culturali, intrecciati e contaminati (pregni di cultura classicheggiante e dei suoi miti più fascinosi), la prosa ne risulta assai sapida e densa come mosto, con una sua luce interna livida e screziata (“che mi fa ammattire”), una possente forza escatologica, maieutica, che cattura la nostra attenzione sino all’ultima riga.”
Giornale di Puglia
Leggi tutta la recensione