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copertina

L’inferno di Achim

Autore: Elia Giovanni Babsia
Pubblicato nel 2018
Pagine 296
ISBN 9788872741856

 

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Il Libro

Disponibile anche in ebook

«Si ritrovava addossato a una parete a strapiombo, in piedi, sopra una striscia di roccia lunga poche decine di centimetri e larga meno della lunghezza delle scarpe le cui punte sporgevano pericolosamente nel vuoto. Di lato e sopra di lui la parete si allungava a perdita d’occhio senza alcuna sporgenza a cui aggrapparsi; in basso non si riusciva a vedere il fondo, perché lontanissimo. Si scorgeva soltanto, racchiusa tra alte pareti distanti tra loro, una specie di nube nerastra che copriva una moltitudine di persone gementi che lanciavano richieste d’aiuto»

Achim, giovane protagonista con un passato travagliato alle spalle, ha ambizioni letterarie e tenta in ogni modo di far pubblicare il suo primo romanzo. Presto le sue speranze a riguardo crollano inducendolo a cercare il tanto agognato “posto fisso”.
Si imbatte così nell’annuncio di una ditta farmaceutica aperta all’innovazione che inaspettatamente lo assume con un incarico provvisorio, obbligandolo però a vivere entro i confini del campus aziendale.
Ciò che qui scoprirà sarà un mondo parallelo, guidato da una Commissione di membri allucinati, in cui tutto ciò che accade risulta estremamente brutale e a tratti così crudele, da sfiorare l’irrealtà. Deciso a non soccombere e a denunciare gli atroci esperimenti che vengono condotti in Biofarma, indosserà le vesti dell’eroe, organizzando una vera e propria rivoluzione per ristabilire sentimenti e comportamenti di solidarietà, generosità e umanità, dimenticati a favore dell’onnipotenza tecnologica. Ad accompagnarlo in questa avventura, Antonio, fattorino che, guadagnando la sua fiducia, rivelerà poteri taumaturgici e diventerà il suo maestro spirituale, iniziandolo all’affascinante disciplina della meditazione. E Stella, una giovane operaia che per la prima volta gli farà conoscere l’amore.
L’Inferno in terra è possibile ed è attuabile, tanto che, in questo romanzo, i confini tra sogno e realtà risulteranno estremamente labili.