“Dopo il delitto arriverà il castigo. Sarà così anche per me? La mia etica superiore sarà più forte di quella indotta dall’educazione ricevuta e dalla legge in vigore nel nostro paese? Io credo di sì, ma è presto per esserne certi.”
Marco Bosetti è una persona normale.
O almeno lo sembra. È una colonna della società: avvocato in un prestigioso studio legale di Pavia, gode dell’amicizia di persone di indubbio valore, ama gli animali e dona parte dei suoi guadagni in beneficenza.
È saggio ed equilibrato, ma ha un solo difetto: detesta cordialmente coloro che arrecano del male alle persone che ama.
Dopo aver inflitto sanzioni soltanto virtuali a molti di coloro che si sono macchiati di peccati di vario genere nei confronti di alcuni individui da lui amati, Marco ha deciso di irrogare la pena di morte a un soggetto da lui cordialmente detestato e l’ha ucciso.
Questa è la storia di un uomo normale che è diventato, seppur in una sola occasione, un giustiziere solitario.
Potremo seguire i tortuosi percorsi della mente di un uomo brillante, seppur complesso e tormentato, e la sua storia personale, ricca di eventi, ma in fondo non molto dissimile da quella di ognuno di noi.