Estate del 1976: un bambino di dieci anni, voce narrante di questo romanzo d’infanzia, si trasferisce sulla riviera romagnola a casa della nonna, portandosi dietro Christian, il suo migliore amico, altrimenti destinato ad un difficile soggiorno in colonia.
Una volta al mare, i due bambini sentono di aver raggiunto un luogo di pace apparente, lontano dai genitori e dal mondo contingente, che chiamano Mare della Tranquillità, la landa dove Neil Armstrong, uno dei loro eroi, ha per primo posato piede sulla Luna.
In questa striscia di sabbia, tra il mare e le luci degli alberghi, conoscono e ritrovano gli amici del Bagno 86: Sabina, Rin Tin Tin, Andreas e una misteriosa bambina dai capelli bianchi. Insieme a loro trascorrono il mese di luglio, alternando momenti di gioia sfrenata a paure irresistibili, fantasticando di missioni spaziali e vita extraterrestre, sospesi in una incerta penombra tra la fantasia e la realtà.
Rassegna stampa
“… con un lirismo delicato, mi ha riportato a un tempo in cui non c’era internet, né web, né ipod; in un tempo in cui bastava solo l’immaginazione per fantasticare su nuove missioni spaziali, un tempo in cui anche il mio unico pensiero era trovare un nuovo membro per l’equipaggio dell’Apollo 19, un amico in più che fosse capace di pilotare il modulo di comando consentendo al resto della comitiva di sbarcare sulla luna per tuffarsi infine in un Mare di tranquillità.”
Maria Elisa Aloisi, Il Giornale delle Buone Notizie
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“Questo romanzo è uno spaccato di storia che ho letto con grande senso di nostalgia, tenerezza, affetto ed emozione, una storia adatta a qualsiasi età che, nel mio caso, ha riacceso scintille di ricordi mai spenti.”
Libriamoci
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