Brontola il cielo e metodo istintivo: la penna si poggia sul foglio e, in una manciata di minuti, vomita emozioni. Le poesie che ne nascono sono fotografie dell’anima e, al pari di un’istantantea, rappresentano il tutto di un momento pronto a tramutarsi nel niente dell’attimo successivo. Il titolo Brontola il cielo è una metafora scelta dall’Autrice per raffigurare un’anima tormentata che non riesce a sentirsi compresa nel suo erigere la scrittura al di sopra di tutto; si sente quindi costantemente in bilico tra penna e rinuncia, gioia e sensi di colpa, vita che vorrebbe vivere e vita che gli altri vorrebbero che vivesse.