Tra amare dissonanze disperse dal vento e lungo strade inesplorate, il poeta compie un viaggio sino ai limiti del nulla. E allora, nelle stanze desolate del banale, cessa il chiasso dei social network e scorrono luminosi torrenti di parole; nascono visioni oniriche e reali e, soprattutto, inedite riflessioni sugli aspetti decettivi della condizione umana.