A cura di Guido Chiesura
Note scientifiche di Angelo Barili
Henry Walter Bates (Leicester, 1825 – Londra, 1892) fu un naturalista ed esploratore britannico che si occupò principalmente di entomologia e pose le basi dei primi studi scientifici sul mimetismo animale. Si interessò alla storia naturale sin da bambino, frequentando i boschi e le brughiere di Charnwood, vicino a Leicester. Conobbe il naturalista Alfred Russel Wallace e con lui organizzò un viaggio nel bacino del Rio delle Amazzoni. I due naturalisti partirono nel 1848 e si sistemarono a Belèm do Parà, vicino alle foci del grande fiume, effettuando esplorazioni e raccogliendo campioni vegetali e animali nelle regioni più orientali dell’Amazzonia. Mentre Wallace rientrò in Gran Bretagna nel 1852 il Bates proseguì le sue esplorazioni da solo sino al 1859, spingendosi sempre più nel cuore dell’Amazzonia brasiliana ed anche oltre, quasi ai confini con il Perù, attraversando
regioni remote ed assai poco conosciute dagli stessi brasiliani. Raccolse migliaia di campioni zoologici, soprattutto di insetti, gran parte dei quali risultarono essere specie del tutto nuove alla scienza. Gli accurati appunti scritti nel corso di ben 11 anni trascorsi in Amazzonia, una volta rientrato in patria, fornirono la base per la pubblicazione nel 1863 dell’opera “The Naturalist on the River Amazons”, uno dei massimi capolavori della letteratura naturalistica inglese di tutti i tempi. Fu molto lodato da Darwin, che lo cita spesso nelle sue opere. Dal 1868 fu Presidente della Entomological Society of London, dal 1861 membro della Linnean Society e nel 1881 fu eletto membro della Royal Society.