Due storie surreali che si dipanano in equilibrio tra il sogno e l’inatteso, nelle quali il tempo e lo spazio perdono i loro contorni definiti, il passato torna in vita e il presente è soltanto un’ipotesi imprevedibile.
Nel primo dei sogni il pensiero e l’arte si raccontano, incarnandosi in un luogo e in un tempo sospeso, la storia si intreccia con la poesia e Dante ci accompagna, lungo il sentiero della conoscenza, fino al risveglio.
Nel secondo Nicola e Valeria vivono le loro vite parallele, ma in qualche maniera incidenti, l’inatteso si manifesta all’improvviso in una sera di pioggia e assistiamo alla lotta tra l’Alchimista e la Lete, che tentano di influenzare il destino dei due ragazzi.
Due storie diverse, due sogni diversi, ma legati tra loro dall’amore per la poesia e per la musica.