Petricore parigino è il sogno notturno di un flâneur sotto la pioggia. Ogni haiku è un passo che riecheggia sul selciato della Ville Lumière. Il pianoforte di Chopin e Satie risuona nel bianco e nero di Godard e Truffaut; le visioni di Cartier-Bresson e Doisneau affiorano nello splendore urbano di Montmartre e Notre-Dame… Cercando Baudelaire tra le viuzze del Quartiere Latino o Monet tra i castagni di Saint-Germain-des-Prés ci riconcilieremo con la Bellezza senza tempo. E con la rive gauche della nostra anima.