Ambroise Vollard è stato un mercante e collezionista d’arte animato da una insaziabile voglia di novità. Messosi in proprio per sottrarsi alle logiche puramente commerciali che regolavano le compravendite di quadri nella sua Francia di fine ‘800, ha favorito le carriere di numerosissimi artisti: Cézanne, Picasso, Redon, Renoir, Degas, Matisse, gli impressionisti, i “Fauves”, i “Nabis”… All’interno della sua bottega, in rue Laffitte a Parigi, esporranno gli artisti più in voga e quelli destinati alla fama. Accanto ai suoi grandi successi, Vollard confessa anche alcuni errori capitali, come quello di proporre al pubblico Van Gogh senza tuttavia perseverare di fronte alla tiepida accoglienza riservata all’artista: “Mi sbagliavo completamente a proposito di Van Gogh. Pensavo che non avesse futuro e così mi sono sbarazzato dei suoi quadri per una manciata di spiccioli”.