“Un uomo che non si chiamava più Callum venne ad Aberdeen per mettere fine alla propria vita. Voleva morire, ma non per mano sua. È qui che entro in scena io. Voleva che lo aiutassi a mettere in scena la sua morte. Uno psicodramma. Quando incontrai Callum mi disse di chiamarsi Alan.”
Anna Noon si trova quindi coinvolta nella vita e nella morte di Alan Callum: insieme cominceranno a viaggiare per visitare tutti i complessi di rocce sacre d’Inghilterra, a discutere delle migliaia di libri che Alan tiene in casa, e soprattutto a intessere una perversa relazione sessuale che vede coinvolti gli sconosciuti incontrati nei campi, le amiche di Anna, e Dudley, il pupazzo da ventriloquo di Alan.
Una storia di sesso sfrenato e bibliofollia, con un finale assolutamente sorprendente.
Giliola Chisté © (Foto di copertina)