Eugenio Ginelli è un agricoltore che possiede un’azienda nelle campagne di Cremona, sulle rive del Po. Vive con sua madre e sua sorella, si alza all’alba per iniziare il lavoro nei campi, e fino al tramonto non ha tregua tra i silos, le stalle e il trattore. Eugenio non ama allontanarsi dalla Bassa Padania, non si fida delle banche e delle novità ma la notte ama divertirsi e esagera con l’alcol e con le donne. Durante un’estate terribilmente torrida Eugenio si trova a essere, per un disegno preciso o per incredibili coincidenze, il punto di congiunzione di una serie di omicidi che hanno per vittime solo donne. Sarà il commissario Zarotti, trasferitosi da poco da Milano, a dover far luce su questi tragici avvenimenti arrivando alla fine a delle sconvolgenti conclusioni.
All’ombra del Torrazzo è un giallo ricco di colpi scena ma è anche la storia di un uomo che vive una vita divisa tra città e campagna, tra i fantasmi del passato e le passioni del presente. È una fotografia contemporanea che mostra le forti contraddizioni della nostra società e mette a nudo i lati più bui della psicologia umana.