Quindici storie noir, quindici piccoli romanzi che svelano le trasformazioni imprevedibili e misteriose di donne e uomini che, usciti dal loro ruolo ne assumono un altro, spesso inquietante, sempre sorprendente.
Figure apparentemente lontane l’una dall’altra, ma legate da un unico filo conduttore, l’incontro con un avvenimento inatteso – a volte una vera catastrofe, a volte un’inezia – che in qualche modo cambia la prospettiva di vita di ognuna di loro: dalla tranquilla bibliotecaria che si è rifugiata nell’assoluta rispettabilità, all’insegnante tormentata da oscuri presagi e incidenti inspiegabili, dal detenuto modello che vede vacillare una pace interiore costruita a duro prezzo, al sacerdote ossessionato dalla giovane parrocchiana dall’aspetto angelico e dai racconti diabolici, dall’irridente straniera che lascia dietro di sé la distruzione di percorsi di vita sereni e consolidati, a tanti altri personaggi che disegnano un’affascinante galleria di umane debolezze e feroci ribellioni.
E poi ci sono gli angeli: quello, apparentemente dolcissimo, de “L’angelo del focolare” e quello irragionevolmente determinato in un odio assurdo de “L’angelo della morte”, e, infine, vi è l’unico, vero angelo, Elisabetta, indifferente di fronte a ogni disavventura, fedele, con meravigliosa, angelica determinazione, ad un amore scelto, voluto, aspettato.
Dopo Il mese più crudele e La paziente, il nuovo coinvolgente libro di Adele Rosazza.