Questa raccolta è un viaggio poetico attraverso i temi centrali della condizione umana: l’amore, la perdita, la fragilità e l’identità. Con uno stile intimista e spesso provocatorio, l’autore esplora le contraddizioni della vita, dalla bellezza dei sentimenti più puri alla durezza delle realtà sociali e personali.
Le poesie si alternano tra visioni oniriche e riflessioni esistenziali, come in La vita è perdersi o L’amore è un’illusione, dove la ricerca di senso si intreccia con il desiderio di libertà e autenticità. Altri componimenti rivelano un’intensa dimensione affettiva e familiare, che si mescola a ricordi e nostalgia.
Non manca l’ironia tagliente né la critica alla società contemporanea. L’uso di immagini vivide, talvolta surreali, e di un linguaggio che varia dal colloquiale all’alto lirismo rendono questa raccolta un’opera poliedrica, capace di emozionare e far riflettere.