Skip to main content
copertina

Asterie

Autore: Marella Morrone
Pubblicato nel 2025
Pagine 106
ISBN 9791257140052
€ 14

 

Acquista il libro

Il Libro

Il titolo della silloge poetica Asterie è uno sfrontato ammiccare ad un verso di origine montaliana (“Antico, sono ubriacato dalla voce”, Ossi di seppia) in cui si fa riferimento alle “asterie” (nome scientifico Asterias rubens, ossia le comuni stelle marine) come appartenenti alla categoria di “inutili macerie” dell’abisso, trasportate a riva dal moto catartico delle onde.
Similmente questa auto-antologia costituisce una collezione di componimenti affiorati attraverso un esercizio di emersione che, tuttavia, non è stato affidato alla volubilità delle maree quanto piuttosto dettato da una pratica propriamente “umana” basata su ciclici tentativi di immersioni ed escursioni.
Per questo motivo la poesia qui riportata tenta di contenere estremi diametralmente complementari. Da un lato vi è la volontà di esporre ciò che non è visibile dalla superficie, anche a costo di misurarsi contro voragini barometriche che costringerebbero qualsiasi subacqueo avventore a mettersi a repentaglio di rischi di vario genere metaforico.
Dall’altro, allo stesso tempo, si mantiene integra la consapevolezza di dover restituire ogni temporaneo ricavato al suo anfratto di appartenenza poiché, altrimenti, non vi sarebbe per questi organismi sottomarini alcuna prospettiva di sopravvivenza (e di significato) altrove.

Marella Morrone