Disponibile anche in ebook
«Il mio corpo.
È l’anima. Che vorrei sentirti sfiorare. Ciò. Che possiedi di me. È il tutto. Che forse neppure io ho mai avuto. Come un minuto. Vissuto.Da qualcun altro.»
Centotrentasette “piccoli scritti quotidiani” a cavallo tra il 2000 e il 2001.
Giorni di un calendario in cui le date reali diventano pretesto per raccontarsi il perpetuarsi di attese, di una tela tessuta di giorno e disfatta di notte, di minuti che cadono come gocce da un cielo scuro.
Prose poetiche che “insistono” con un personale stile paratattico; brevi frasi che si alternano come pennellate impressionistiche.
Come un’eco, che si propaga nei cunicoli di una anima che ama.
Cerchi concentrici che, man mano si allargano, si fanno più indefiniti.
Un mondo femminile fatto di pause d’esistenza. Racchiuso. Concluso. Mai fine a se stesso.
Un universo senza soluzione. Non rassegnato. Semmai consapevole.
Un monologo interiore, scavato nella realtà ma che amplifica immagini liriche, deliri onirici, sensuali voglie di donna. Intimità dense messe a nudo, nelle quali l’anima si con-fonde con il corpo e l’amore con la sua impossibilità.
Minuti sospesi. Ma vissuti.
Di colori e suoni che cadono dal cielo dei giorni con una pioggia di parole, picchiettando sulla vita col rumore di piccole rime.
A bagnare e dissetare le pagine di un quasi diario.
Rassegna stampa
Nicoletta Magnani intervistata su Poetando – rivista di video-poesia
Nicoletta Magnani intervistata su R55 da Debora Banfi
Guarda la video-intervista
Paolo Simonotti intervista per VideoTop Nicoletta Magnani allo Spazio Lavit – Galleria D’Arte Varese
Video-intervista a Nicoletta Magnani nel programma “Angoli”
Video dalla presentazione del libro, venerdì 10 febbraio 2017 presso lo SPAZIO LAVIT (Varese)