A cura di Ida Merello e Albino Crovetto
Pescando lettere, biglietti e fogli sparsi da una grande cesta, Nadar rievoca la propria gioventù, il primo incontro con Baudelaire: tutto un mondo di artisti, editori, scrittori, giornalisti e attori, le ascensioni in pallone, la fotografia aerea, episodi e testi poco noti. Oltre alle carrellate sui gruppi artistici e letterari dell’epoca, dipinti con humour e gusto della caricatura, l’autore presenta l’unico testo teatrale che Baudelaire ha lasciato e una lunga lista di poesie progettate e mai scritte di cui i soli titoli bastano a scatenare l’immaginazione. In appendice a questa nuova edizione illustrata del libro di Nadar sono pubblicati per la prima volta i testi su Baudelaire di Théodore De Banville (da Petites études. Mes souvenirs), Maxime Du Camp (da Souvenirs littéraires – Les Revenants) e Jean-Émile Daruty De Grandpré (Baudelaire et Jeanne Duval).