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Daniele, giovane pittore e instancabile viaggiatore, muore in circostanze oscure che neanche i familiari si preoccupano di chiarire. La sua morte, inaspettatamente, lega la vita di sua sorella Costanza, anche lei pittrice, a quella di un loro vicino di casa, Enzo, ex operaio attualmente disoccupato. Questa strana relazione costituisce per Enzo una possibilità d’espansione e di riscatto; per Costanza, man mano, si rivela invece una tentazione di rinuncia a se stessa e alla vita. E mentre intorno a loro corre una città, Napoli, complicata, coi suoi malesseri sociali, le macerie che dal terremoto nessuno ancora ha cancellato, e un groviglio di relazioni insospettate e inconfessabili, ecco che Daniele torna come un’ombra a vivere tra loro, con la sua vita che si rivela a un tratto più misteriosa della sua morte. La scoperta della sua ambiguità costringe Enzo e Costanza a compiere individualmente un viaggio nelle proprie rispettive complessità. Improvvisamente, anche intorno a loro niente e nessuno sembra sia mai stato come avevano creduto. E i loro destini, apparentemente già definiti, si capovolgeranno.
Giliola Chisté © (Foto di copertina)
