La placida vita di un paesino della Valcamonica viene turbata dall’efferato omicidio di Fausto Ducoli e dal misterioso ritrovamento di alcuni preziosi reperti appartenenti all’antico tempio di Minerva. E, ancora una volta, sarà il povero don Arlocchi a farne le spese! Infatti chiunque sa, o crede di sapere, qualcosa riguardo all’accaduto abusa della confessione per rilasciare la propria deposizione senza correre il rischio di presentarsi alla caserma dei Carabinieri.
Toccherà al buon don Arlocchi far procedere le indagini del maresciallo Costamagna nella giusta direzione, tra allusioni e mezze parole che non violino il segreto confessionale e facciano trionfare la giustizia.