Il romanzo narra la storia dell’ultima badessa dell’Erlakloster, antico convento benedettino a mezza strada fra Salisburgo e Vienna, e di un giovane veneziano dell’Arsenale.
Il racconto è ambientato fra Roma, Venezia, Aquileia e il convento, e copre il periodo che va dall’elezione di Pio IV, alla fine del 1559, alla battaglia di Lepanto dell’ottobre 1571.
Ripercorrendo avvenimenti storici e artistici che marcheranno il futuro dell’Europa, la narrazione è arricchita di numerosi aneddoti ed episodi curiosi di storia minore.
Alla ricostruzione rigorosa dei fatti si sovrappongono diversi personaggi del tutto immaginari; o, se esistiti, dei quali quasi nulla si conosca storicamente, interamente romanzati, come le due ultime badesse del convento, Marina von Pürching e Margaretha II von Kolbmann.