Sarà vero che conoscendo i grandi numeri e le politiche economiche di un paese è possibile comprendere la cultura e la mentalità di un popolo lontano come quello cinese?
Cosa succederebbe se dietro la lente sfocata delle dicerie si scoprisse che la nuova tigre dell’economia globale è anche una terra animata da persone in carne e sentimenti?
Attraversando lo sguardo di dieci tra i più importanti scrittori degli ultimi vent’anni, “Fil rouge” racconta a piccole gocce l’universo variegato di una grande nazione: dieci racconti e dieci storie per dare corpo a un immaginario spesso troppo lontano, per cercare di avvicinarsi a questo Paese attraverso percorsi molteplici, viaggiando tra città e campagne, passato e presente, letteratura e fabbrica, cultura ufficiale e diversioni ufficiose.
Rassegna stampa
“…ogni racconto è una piccola perla. Pubblicarli è un’opera meritoria in un’epoca in cui la narrativa cinese contemporanea resta inspiegabilmente trascurata dall’editoria italiana.”
Federico Rampini, L’Almanacco dei libri – La Repubblica
“Narratori e narrazioni dalla Cina contemporanea. In Fil rouge Frine Beba Favaloro, traduttrice e interprete, racconta dieci nuove voci letterarie, nate tra gli anni Cinquanta e Settanta”.
ttl – La Stampa
“Frine Beba Favaloro… ha scelto davvero un modo originale per farci avvicinare alla letteratura cinese contemporanea, un primo approccio facile e divertente per capire se il genere ci piace, se vogliamo approfondire lo conoscenza di questi scrittori.”
Giulia Mozzato, Caffeletterario
