Morbida intensità elevata
Mischiata
col bagliore
degl’occhi
una luce,
porto d’attesa,
v’è discesa
a cavallo
di guizzi
che ricamano
i flutti
di questa
languida mattina.
Nell’ultima ora,
sonno di brama,
taccion l’urla del ventre
del giorno,
sicché
un cuore alabastro
spunta
ammorbidendo
con sua voce
le volte celesti
ch’accarezzano
questa fragile stanza.