“Forse tutta la storia è stata colpa mia. Una mia idea strampalata, ma farei qualsiasi cosa per lei. Avevo fatto un sogno. Ma i sogni possono cambiare, tanto non ci sono testimoni.”
“L’ultimo romanzo di Giorgio Tomesani rientra nella categoria del noir.
È in primo luogo un noir a colori, si potrebbe dire addirittura dai toni mediterranei, perché, insieme alle parentesi continentali di Milano e Ticinesi ed intercontinentali di Los Angeles, tutto si muove lungo il perimetro di questo bacino “nostrum”: Barcellona, le Baleari, Nizza, Marsiglia, Riccione. Luoghi di mare, con le loro diverse, ma solari atmosfere.
Ma è anche un noir di movimento, i luoghi cambiano e si intrecciano secondo il fil rouge del bere, con cocktail, whiskey, vini e champagne raffinatissimi, e del mangiare, con ristoranti noti e meno noti, tutti accomunati dalla frequentazione assidua dell’Autore.
È, infine, un noir di donne affascinanti e di uomini, una dialettica di personaggi delineati, dal carattere preciso. Anche se il protagonista è maschile, le donne ideali di Tomesani sono i veri motori della vicenda, animatrici di passioni e sogni – senza testimoni – e distruttrici di vite, le loro e le altrui.
Leggetelo.”
Paolo Pennacchi