Le indagini dell’INVESTIGATORE DIEGO SPADA
Racconti thriller ambientati a ROMA
Disponibile anche in ebook
“Non manca nulla a questo libro “di genere” (La ragazza nel fiume) che par di capire abbia molto divertito il suo creatore. La storia è ambientata a Roma ai nostri tempi e ci sono tante donne fatali all’interno.”
Elena Commessatti, Messaggero Veneto
“Questa notte ho finito di leggere L’Affare Moreau. Mi è piaciuto moltissimo!
Ben strutturato, bei personaggi, colorato, profumato, teatrale e musicale (nella mia immaginazione l’ho accompagnato con il jazz degli anni 30/40).”
Dinora De Laurentiis, attrice
“Figli dell’Angelo Nero mi ha catturata fin dalle prime pagine, sia per l’intreccio che per le varie sfaccettature del protagonista Diego Spada. Mi è sembrato di intravedere una sua nuova e più ricca personalità.”
Prof.ssa Enza Ficara Chiaramonte
Questa antologia è “l’origine di tutti i mali” per Diego Spada. Senza questi racconti, la trilogia composta da _La ragazza nel fiume, L’Affare Moreau_ e _Figli dell’Angelo Nero_ non sarebbe mai venuta alla luce.
Nelle nuove avventure, Spada si ritrova ad indagare lungo strade invase da tossici e spacciatori (Spada), presso un’equivoca discoteca distrutta da incendio doloso _(Il giorno in cui conobbi Nora),_ a frequentare l’obitorio, la villa di un avvocato assassinato, e la casa del divo cinematografico del momento _(Incidente premeditato),_ a visitare ambigui locali notturni gestiti da criminali e studi fotografici per virtuali pubblicazioni pornografiche _(Posizioni compromettenti),_ viene invitato nella residenza di un uomo facoltoso e di quella che, prima di trasformarsi in una rispettata signora da salotti mondani, era stata la sua amante, chiamato presso la sede dell’ _Associazione Promozione Cultura e Tradizioni Brasiliane in Italia (L’indizio scarlatto),_ e infine partecipa ad una macabra serata al _Teatro del Giallo (Compagnia del delitto)._ Anche il focolare domestico, illusoriamente protetto dalla rassicurante scansione temporale delle campane di S. Maria Liberatrice, viene profanato dalla violenza e dalla morte (Il delitto della porta accanto).
Soltanto ne _Il caso dell’assassino distratto,_ Spada si concede un’incursione in un luogo diverso da Roma. A Cortina d’Ampezzo, immerso in un’atmosfera rilassata e indolente, è in vacanza con Nora. L’ambiente del racconto è però quello claustrofobico di un hotel, le montagne innevate e silenti rimangono confinate al di fuori delle vetrate. E, manco a dirlo, anche questo luogo “estraneo” viene macchiato dal rosso scarlatto dell’omicidio.
Rassegna stampa
“Racconti piacevoli da gustare per gli amanti dei polizieschi, con un protagonista come Spada che sembra ricordare il grande fascino di Humphrey Bogart che, con quell’aria disincantata e lo sguardo tenebroso avvolto nel mistero, riesce ad attirare le donne, instaurando quel giusto rapporto di complicità.”
gialloecucina
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“Fontanella tende a focalizzarsi sull’azione e sulle indagini del protagonista, più che sui luoghi. Essi fanno da scenografia, quasi piegati ad esigenze da rappresentazione filmica per chi riesce ad immaginarsi bene la situazione, dato che alla fine Spada è proprio un personaggio cinematografico”
gialloecucina
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