L’incontro casuale tra Teodoro D., ex insegnante ed ora critico letterario, e una donna solitaria e poetica sulla scogliera di Nervi è l’inizio di un rapporto amoroso fatto di suspense e di una serie di rivelazioni choc.
Da queste emerge la figura di un’adolescente ultrainvaghita di sua madre e protagonista-autrice di una storia tenera e truce nello stesso tempo; storia che sfocia in alcuni fatti di sangue e si prolunga cupamente nelle prigioni di stato, poi ancora nel tempo mitico da cui aveva preso l’avvio, fuori dalla “storia” e dalla vita stessa.
Un torbido intrico d’amore e di morte, percorso da brividi paranormali, che si stemperano nel saggio scetticismo dei due sopravvissuti finali.