La nuova creatura di Berlusconi, “Il popolo della libertà”, nelle mani di Zap & Ida diventa “Il popò della libertà”.
Una raccolta di vignette ma non solo. Al lettore viene offerta una vasta raccolta delle frasi celebri del Cavaliere, vere perle di umorismo involontario; ma anche un’ampia serie di geniali calembour e le migliori definizioni del dizionario “Devoto Olio” (‘Erezione = Bondi in piedi’).
Non mancano inoltre le frasi più emblematiche che personaggi noti hanno riferito all’ineffabile Silvio.
Un libro di vera satira, perché mentre ridiamo non possiamo fare a meno, troppo spesso, anche di indignarci.
Esibizioni
Guarda Zap & Ida che il 14 aprile 2008, in diretta su Rai Due, commentano con le oro vignette i risultati elettorali
Interviste
Zap & Ida, ospiti della trasmissione “Vasco de Gama” su Radio Due, conversano con David Riondino e Dario Vergassola
Ascolta
Zap intervistato in occasione della partecipazione al Festival dell’economia di Trento
Guarda l’intervista
Rassegna stampa
“La dissacrante coppia è scesa in campo contemporaneamente a Berlusconi nel 1994 con «Fossa Italia», e la frequentazione è proseguita nel tempo, tanto che questo è il settimo libro a lui dedicato, «un caso davvero unico, che a volte con le sue uscite – ammette Zap – supera anche la nostra fantasia, ma noi crediamo in una satira che sia libera, come lo erano i buffoni di corte, e necessaria nei confronti di chi possiede tanti canali per promuoversi. Noi siamo da sempre di sinistra ma oggi è la sinistra che non lo è, e comunque il fatto di stare da una parte col cuore non ci deve costringere a tenere mancina anche la matita». È così che si giustificano anche gli altri contenuti del libro, come le definizioni del “Devoto Olio, il dizionario dell’Unto del Signore”, da «erezione: Bondi in piedi» a «santità: tipo di odore che mi sento addosso sempre più spesso», o varie dichiarazioni riferite al Cavaliere, da Veltroni a Nanni Moretti. D’altra parte Zap & Ida al Cavaliere, anche nella sua veste attuale più conciliante – «ma esploderà presto, si sta solo trattenendo, come tutti in questa fase», prevede Ida – sono grati, perché prima di lui non facevano satira e, vista la longevità dei politici italiani, il lavoro non dovrebbe mancare nemmeno nel prossimo futuro.”
P.D.D. – Corriere di Bologna