_“Il resto si perde nell’orecchio ornato di un piccolo pendente d’oro, mentre la poliziotta spalanca gli occhi e sbotta, quasi senza pensarci:
– Cominciamo bene, eh, ragazzina? Non vorrai diventare una terrorista come tua madre!”_
Al Centro Sociale, pieno di attività e sogni, su un muro fra bandiere, volantini e scritte ci sono foto di volti: mai Scilla – Lilla per gli amici – avrebbe pensato di trovare in quella lista la verità su un segreto che la riguarda. E allora sulla studentessa tredicenne innamorata segretamente di Nino e anche troppo accudita da quelli che credeva i propri genitori piomba improvvisamente una novità capace di sconvolgerne tutte le certezze.
Da quel momento la sua vita sarà un continuo caos: cosa nascondono quelle lettere che le vengono accuratamente celate? Quale verità la lega agli anni ’70, quelli della lotta armata, per lei sconosciuti? Grazie all’amicizia di Nino e dei ragazzi delle Case Occupate affronterà mille problemi, fino a giungere nello spaventoso posto dove è nata, fatto di sbarre, guardiani e disperazione.