Disponibile anche in ebook
“Mi fermai a lungo ad ammirare quella statua […] esaminandola in ogni dettaglio. Dopo un po’ di tempo, osservandola in maniera decentrata più dal lato destro, la mia attenzione fu attirata specificamente dalle mani […] come se Santa Cecilia avesse avuto tra le mani qualcosa. Un sensibile turbamento mi assalì di colpo […] Ero forse io il predestinato a svelare quell’enigma? L’avrei scoperto di lì a poco.”
Daniele Morandi, un organista e musicologo di fama mondiale, giunto a Roma per insegnare al Conservatorio di Santa Cecilia, va ad abitare in un’antica casa nel cuore di Trastevere. Totalmente coinvolto dal fascino della città eterna, si rende conto di ricevere chiari segni premonitori che lo indirizzano, in maniera sempre più mirata, verso un mistero rimasto ignoto nelle pagine di storia. Quando nel 1599 fu aperto il sarcofago di Santa Cecilia, all’interno dell’omonima Basilica, avvenne uno straordinario ritrovamento di cui le fonti non parlano: qualcosa di portentoso e terribile era ancora custodito all’interno del sacro sacello.
Tra enigmi cabalistici e artifici barocchi d’ogni sorta, nasce e si sviluppa una grande storia d’amore tra il protagonista e Cecilia Aldovrandi, una giovane antropologa romana di straordinaria bellezza, che in maniera rocambolesca lo aiuterà a trovare la sconvolgente soluzione di quello che si rivelerà ai loro occhi come uno dei più intriganti enigmi della storia moderna.