Apicio, il grande cuoco vissuto nel I sec.d.C., si suicidò davvero oppure fu assassinato?
Quali trame si nascondono tra la famosa congiura dei Pisoni contro Nerone, avvenuta nel 65 d.C., e la gara culinaria tra i quattro cuochi più famosi dell’Impero, giunti a Pompei da ogni angolo della terra per contendersi la ricetta perfetta di Apicio? E quale fu il ruolo di Epicari, la misteriosa donna citata da Tacito nei suoi Annali, che partecipò fattivamente alla congiura? Perché non tradì gli altri congiurati? Quale segreto custodiva? E soprattutto, come mai qualcuno vuole uccidere tutti i cuochi?
Meleagro, il più irriverente e cinico faccendiere di Pompei, sullo sfondo di un Impero che fagocita se stesso tra festini e lussi, risolverà questi enigmi alla sua solita maniera: mettendo a nudo non solo vizi privati e pubbliche virtù, ma anche le contraddizioni più inquietanti e inconfessate che albergano in ognuno di noi.
Giliola Chisté © (Foto di copertina)