Genova, Parma, Bologna, Venezia, Roma, Napoli, Milano, Siena, raccontate dalla penna leggera, acuta, ironica e sapiente di Charles Dickens, che soggiornò lungamente nel nostro paese a partire dal 1844, e raccontò la sua esperienza in questa raccolta. Il grande talento, e il piacere di Dickens nel giocare con le parole, incantano ancora una volta il lettore, che si troverà a passeggiare in una Venezia uscita da un sogno dolce e lento; in una calda Roma come sempre affollata di turisti, dove solo chi osserva il passato può trovare quiete e refrigerio; in una Napoli che spiega la sua vitalità alle falde del minaccioso ma affascinante Vesuvio.
La voce che legge alcune pagine del libro è dell’Editore
Rassegna stampa
“Un collage colorato e brillante di schizzi ed episodi tratti da un quasi dimenticato resoconto di viaggio fatto dalla famiglia Dickens nel 1844.”
Barbara Briganti, L’Almanacco dei libri – La Repubblica