“Chi poteva arrogarsi il diritto di strappare alla vita, agli amici, al mondo un essere umano?! Chi? Maria Antonietta era piena di rabbia per quanto accaduto. Nessuno poteva permettersi di aggredire una persona sulla soglia di casa propria e portarla via al mondo intero e al suo bagaglio di affetti e di un mondo che si portava dentro. Nel suo pensare si chiese se l’assassino, prima di compiere un atto così definitivo, si fosse mai, anche solo per un attimo, fermato a pensare all’enormità di quello che stava facendo.”
Enigmi legati a crimini efferati invadono le abitudini di semplici persone comuni e ne spezzano la quotidianità, ma l’ispettrice Consalvi è una donna forte, determinata e delicata allo stesso tempo.
Attraverso indagini accurate, riesce a coinvolgere nel ragionamento e nelle deduzioni l’intero commissariato.
Tre indagini intriganti in cui bene e male si scambiano di posto in modo frenetico, sullo sfondo di una Roma carica di amore e malinconia.