Io e l’Onnisciente appartiene al genere del “metaromanzo”.
Uno scrittore in crisi vaga in città alla ricerca di personaggi interessanti a cui ispirarsi e non trova altro metodo che pedinarli.
Ne incontra tre che potrebbero fare al caso suo: il direttore di un circo, uno strano uomo che tenta di vendere un set di coltelli da cucina e un professore chiaramente fascista. Ma lo scrittore, pur intuendo le potenzialità letterarie dei tre, non riesce a sbloccarsi.
In modo soprannaturale, incontra il suo Narratore Onnisciente, il quale gli detta le storie di quei tre personaggi, elaborandole con grande immaginazione.