A cura di Nuria Scapin
La biblioteca nascosta (Musæum Clausum, or, Bibliotheca abscondita) è un trattato pubblicato per la prima volta nel 1684, due anni dopo la morte dell’autore. Denso e straordinario, il sottotitolo lo descrive come un inventario di qualche libro degno di nota, antichità, dipinti e rarità di vario genere, inconsuete o mai viste da persona vivente. Iscrivendosi tra i creatori di cataloghi fantastici e biblioteche immaginarie alla Rabelais e alla Borges, Browne si mostra qui più che mai capace di sedurre la fantasia in maniera irresistibile. Roberto Calasso ne aveva colto l’essenza con precisione, descrivendolo quale ‘esile catalogo di una biblioteca immaginaria, […] biblioteca così nascosta da poter essere consultata soltanto in sogno’. Questa edizione ne pubblica per la prima volta il testo tradotto in italiano, insieme con la Vita di Sir Thomas Browne di Samuel Johnson.