La centuria bianca è un romanzo storico di spionaggio, ambientato alla fine degli anni Venti del secolo scorso. Siamo a Mosca: Georg Mahlow, un giovane intellettuale, riceve dal servizio segreto sovietico l’incarico di appoggiare un agente a Berlino, al fine di smascherare una misteriosa organizzazione di emigranti dell’ex Guardia Bianca. Quando arriva in Germania tuttavia l’agente è appena stato ucciso, e Mahlow si vede costretto ad avvicinarne l’amante, sospettata di averlo tradito. Nel frattempo entra in contatto con i servizi segreti tedeschi, che lo arruolano come informatore. Sballottato tra amori, tenzoni e menzogne, il protagonista verrà a capo della matassa, fronteggiando crisi ideologiche e scrupoli di coscienza.
Nelle intenzioni dell’autore il romanzo è il primo di una serie che attraverserà il XX secolo da un’angolazione inedita, quella del movimento comunista di ispirazione sovietica.