“Quanto mi piacerebbe che fosse ancora lì. Spuntare per caso, di sorpresa, solo per scherzare, per dire esattamente quello che voleva sentirsi dire, darle un’occasione, un’altra occasione di recitare la sua parte, di ridere con gli occhi socchiusi.
E quando è rilassata, solo quando è piena di confidenza, farle sentire, per caso, un disco nuovo, vedere una fotografia, qualche cosa che non conosce, qualche cosa che non è troppo moderna perché non la capirebbe, e poi stare zitto, guardando da un’altra parte, come se non avessi detto niente, come se chiederle di entrare un attimo solo nella sua mente fosse stato un caso, solo un caso.”
Tredici racconti paradossali e struggenti sulla giovinezza, lo smarrimento, la solitudine, l’emarginazione, la comprensione, la solidarietà, il riscatto.
Rassegna stampa
“Avevano ragione Furio, Andreas e Maria Paola che – in tempi e modi diversi, vedi la dedica iniziale – hanno spinto Fabio Troncarelli a scrivere le storie (alcune pubblicate in antologie e riviste ma 4 inedite) ora raccolte in «La luna tra le dita»: sottotitolo «Brevi storie per una lunga notte»…”
Daniele Barbieri – La Bottega del Berbieri
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